Museo Marino Marini, Firenze
Venerdì 20 gennaio 2017, ore 18.00
Presentazione del volume

La cultura è come la marmellata
Come promuovere il patrimonio italiano con le imprese
di Marina Valensise
edito da Marsilio Nodi/Nodi

introduce Patrizia Asproni
Presidente del Museo Marino Marini

ne parleranno con l’autrice
Isabelle Mallez
Direttrice dell’Institut français Firenze e Console Onoraria di Francia a Firenze

Maria Cristina Carratù
La Repubblica

Cioccolata di benvenuto

Venerdì 20 gennaio alle ore, 18, al Museo Marino Marini di Firenze, sarà presentato il libro di Marina Valensise La cultura è come la marmellata. Promuovere il patrimonio italiano con le imprese, edito da Marsilio (2016). Storica firma del quotidiano Il Foglio, Marina Valensise è una francesista di formazione, lavorando tra l’altro per dieci anni circa con lo storico François Furet. In questo volume racconta la sua esperienza alla guida dell’Istituto Italiano di cultura a Parigi negli anni dal 2012 al 2016. Solo apparentemente un diario, in realtà “un’immagine dell’Italia di oggi riflessa nella Senna”, come scrive Aldo Cazzullo nella recensione uscita sulle pagine de Il Corriere della Sera, il racconto di un’esperienza personale che “porta alla luce storie di imprenditori, artigiani, mecenati o semplici cittadini che oltre frontiera sono veicoli di eccellenza di cui si è in patria spesso inconsapevoli”. Una narrazione corale, ironica e intelligente, sull’imprenditoria culturale animata da personaggi e microstorie avvincenti che suggerisce anche varie riflessioni sul modo di gestire, oggi, il patrimonio culturale del nostro Paese.

L’incontro sarà introdotto da Patrizia Asproni, Presidente del Museo Marino Marini. Ne parleranno con l’autrice Isabelle Mallez, Direttrice dell’Institut français Firenze e Console Onoraria di Francia a Firenze, e Maria Cristina Carratù, giornalista de La Repubblica.

Il libro
«La cultura è come la marmellata: meno ne hai, più la spalmi». Marina Valensise parte da questo slogan, apparso sui muri della Sorbona nel maggio ’68, per illustrare uno dei paradossi italiani: il paese con il patrimonio più ricco del mondo è incapace di valorizzarlo, mentre altri prosperano su fortune molto meno cospicue. Fin dal titolo, il suo libro ha il sapore di una provocazione, ma è frutto di un’esperienza concreta. Tra il 2012 e il 2016, infatti, l’autrice ha diretto l’Istituto italiano di cultura a Parigi ed è riuscita a rinnovarne la sede, a moltiplicare il numero dei suoi frequentatori e a raddoppiare le entrate proprie rispetto alla dotazione statale. Il segreto? La virtuosa contaminazione e la potente sinergia tra pubblico e privato a favore del patrimonio, che Marina Valensise ripercorre in queste pagine proponendole come modello di valorizzazione partecipata. La differenza di impostazione non è banale e sta in un concetto apparentemente semplice: la capacità di evolversi, abbandonando un ruolo passivo per una funzione più innovativa, che vada oltre quella di semplice cinghia di trasmissione del sapere dato, per produrre cultura in nome di un’idea più dinamica dell’interesse generale. La lievità del racconto, ricco di aneddoti gustosi e frutto di mille incontri con personalità che nei più vari settori – dal design alla cucina, dall’architettura alla musica – danno lustro all’Italia nel mondo, si unisce al monito a tornare protagonisti in nome della cultura sul piano internazionale, offrendo un decalogo di semplici regole per applicare questo modello alla realtà quotidiana delle istituzioni e delle imprese.

L’autrice
Marina Valensise ha diretto l’Istituto italiano di cultura a Parigi dal 2012 al 2016. Dal 1996 collabora con Il Foglio e vari settimanali. In passato si è lungo occupata di storia e ha curato l’edizione italiana delle ultime opere di François Furet. Nel 2007 ha pubblicato Sarkozy. La lezione francese e nel 2015 una biografia dell’Hôtel de Galliffet, in edizione bilingue e illustrata. Con Marsilio ha pubblicato Il sole sorge a Sud. Viaggio contromano da Palermo a Napoli via Salento (2012, 2 edizioni), premio Mondello speciale per la Letteratura di viaggio 2013.

Marina Valensise
La cultura è come la marmellata
Come promuovere il patrimonio italiano con le imprese
Marsilio
pp. 144; 13.00 euro
2016 Nodi / Nodi
ISBN: 978-88-317-2478-4
Formato: brossura con alette

Museo Marino Marini
Piazza San Pancrazio, Firenze
Orario: sabato – domenica – lunedì 10:00 – 19:00 / mercoledì – giovedì – venerdì 10:00 – 13:00
Chiuso il martedì e i giorni festivi – Biglietti: intero € 6, ridotto € 4, studenti € 3.
Tel. +39 055.219432 – e-mail: info@museomarinomarini.itwww.museomarinomarini.it

Ufficio stampa Davis & Franceschini
Tel. + 39 055.2347273 – Fax + 39 055.2347361
info@davisefranceschini.it – www.davisandco.it