Galleria Alessandro Bagnai
Galleria Poggiali e Forconi
15 dicembre 2007 – 28 febbraio 2008
La Galleria Alessandro Bagnai e la Galleria Poggiali e Forconi inaugurano sabato 15 dicembre un progetto inedito di Enzo Cucchi, dal titolo PRESENTE! LATO-LATOB, a cura di Sergio Risaliti, realizzato appositamente per quest’occasione. Il progetto si articola in tre interventi: la proiezione di due film e la realizzazione di un disco in vinile, editato in tiratura limitata, curato in tutte le sue parti, dal contenuto alla veste grafica, dall’artista stesso.
Presente! LatoA-LatoB, consiste in una nuova intervista realizzata in occasione di questa mostra fiorentina. Si tratta quindi di un progetto site specific, un’intervista realizzata a Firenze camminando per le strade affollate del centro storico, fermandosi nel silenzio di un chiostro o di una navata, tornando sul posto davanti a opere d’arte del passato, conversando convivialmente in un bar. L’intervista è pubblicata in un formato inconsueto, Cucchi infatti ha optato per un vinile – medium ormai anacronistico. Sarà possibile ascoltare il LatoA alla Galleria Alessandro Bagnai mentre il LatoB alla Galleria Poggiali e Forconi.
Alla Galleria Poggiali e Forconi si assisterà anche alla proiezione del film Anima Nuda, girato nel 2007 da Riccardo Buzzanca. Qui Cucchi è guardato a vista dalla cinepresa mentre è all’opera nel suo studio-atelier. L’anima dell’artista marchigiano è messa a nudo attraverso piani sequenza molteplici e diversi: è un ritratto a tutto tondo dove la telecamera scopre e rivela ora lo sciamano ora l’abile disegnatore, ora il funambolo coraggioso e impavido. Grandi ed espressive protagoniste del film sono le mani, affusolate, di un manierismo senza tempo, che si muovono a volte con la dolcezza di un flautista, a volte con il furore controllato di un pittore taumaturgo. Buzzanca si sofferma anche sul volto, sulle sue espressioni, felice, concentrato, nervoso, estatico, come quando è alle prese con il lavoro, con l’oblio della tecnica e dello stile. Assistiamo alla nascita dell’opera come un sogno ad occhi aperti, visione lucida in una notte oscura, ma anche progetto e programmazione al contempo. E infine si svela l’Anima Nuda, e l’anima è il corpo, quel corpo di ragazzino atletico, più da saltatore in alto e da ciclista che da lottatore. Un corpo che evidenzia la grande disciplina dell’artista e la lotta di Cucchi con la realtà, con la gravità, con il peso dell’esistenza.
In contemporanea, nella Galleria Alessandro Bagnai, sarà presentato invece il film Enzo Cucchi, realizzato da George Brintrup, una interessante intervista costruita nell’arco degli ultimi sei anni, tra il 2001 e il 2007. Qui il regista è riuscito a catturare la radice antropologica che sta all’origine della personalità dell’artista, quel suo essere sciamano, profondamente legato sia alla cultura contadina dell’Appennino (antico) sia al Sud e al Mediterraneo (moderno). Una vita che nel film è tutto fuorché biografia e celebrazione autobiografica.
Il disco in vinile e un prezioso cofanetto-catalogo, contenente la pubblicazione di 29 disegni e 5 olii di recente produzione, documentano il lavoro realizzato da Enzo Cucchi appositamente per le due gallerie fiorentine.
Enzo Cucchi è tra i maggiori esponenti della scena artistica internazionale, ha iniziato la sua vita di pittore alla fine degli anni Settanta e come pittore non si è mai concesso una pausa (se non con la scultura), non ha mai tradito il medium figurativo distraendosi con altre avventure tecnologiche o concettuali. La sua è dunque una fedeltà che supera le stagioni e le mode, una storia di totale adesione alla pittura e all’avanguardia. Artista ortodosso, eretico, affabulatore ed ermetico, Cucchi ha compiuto in questi tre decenni un percorso decisamente e volutamente solitario, pur appartenendo al movimento della Transavanguardia. Nato all’inizio del post-moderno, ha presto saputo di essere “modernamente antico e anticamente moderno”. Ascoltare l’artista è dunque l’occasione per entrare nel vivo della storia dell’arte, nei temi forti delle avanguardie, nei problemi del nostro tempo, attraversando gli universi della poesia e della letteratura, della spiritualità e della politica: un’artista che non dimentica mai il suo ruolo di pittore e di artista calato nel proprio tempo. Cucchi da sempre reagisce con la sua presenza di artista “popolare” e “spigoloso” al contesto sociale e culturale che lo circonda. Non a caso ha sempre seguito con grande attenzione e scrupolo le sue pubblicazioni – veri e propri statment artistici di cui concepisce il format e la grafica – trasformando ogni prodotto editoriale in vera e propria forma di comunicazione alternativa. La sua pratica artistica assume in questi casi toni politici e non si esaurisce all’interno della sola cornice del quadro, a volte cerca di uscire dallo spazio classico della rappresentazione, utilizzando, secondo l’occasione e la necessità, i diversi ambiti della comunicazione pubblica o della vita sociale: riviste, teatri, piazze. Tuttavia Cucchi è e resta saldamente pittore e grandissimo disegnatore. La sua pittura è dunque una forma di espressione universale, che parla per segni, immagini e colori, dove tutto o quasi tutto è riconoscibile e comprensibile.
La mostra rimarrà aperta fino al 28 febbraio 2008.
GALLERIA ALESSANDRO BAGNAI
Via Coluccio Salutati, 4r – 50126 Firenze
Tel. +39 055 6802066 – Fax +39 055 6814190
galleriabagnai@tin.it – www.galleriabagnai.it
orario di apertura:dal lunedì al sabato: 10.00-13.00 / 14.30 -19.00
POGGIALI E FORCONI Arte Contemporanea
Via della Scala, 35° -50123 Firenze
Tel. +39 055 287748 – Fax +39 055 2729406
info@poggialieforconi.it – www.poggialieforconi.it
orario di Apertura: 9.30 – 19.30 tutti i giorni – domenica solo su appuntamento