Premio Internazionale Vallombrosa
Gregor von Rezzori
IV edizione – 16, 17, 18 giugno 2010
Cerimonia di premiazione
Salone dei Cinquecento, Palazzo Vecchio, Firenze
18 giugno, ore 17.30
I finalisti
Maurizia Balmelli vince il Premoio per la traduzione
Lectio di Michael Cunnigham
Ralph Fiennes legge Dante
Sono cinque i finalisti della quarta edizione del Premio Internazionale Vallombrosa – Gregor von Rezzori dedicato alla narrativa straniera. Questi i nomi, resi noti da Ernesto Ferrero, presidente della giuria: Héctor Abad, “L’oblio che saremo” (Einaudi), Jean Echenoz, “Correre” (Adelphi), Percival Everett, “Ferito” (Nutrimenti), Nam Le, “I fuggitivi” (Guanda), Rose Tremain, “In cerca di una vita” (Tropea).
Il vincitore sarà proclamato dalla giuria – di cui fanno parte Bruno Arpaia, Giorgio Ficara, Luigi Forte, Andrea Landolfi, Livia Manera, Alberto Manguel – nel corso della cerimonia di premiazione che avrà luogo venerdì 18 giugno alle ore 17,30, nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze. Il vincitore riceverà 10.000 euro e una Fellowship (soggiorno di lavoro) presso la Santa Maddalena Foundation. I vincitori delle scorse edizioni sono stati Hisham Matar con “Nessuno al mondo” (Einaudi, 2006), Arturo Perez-Reverte con “Il pittore di battaglie” (Marco Tropea 2007) e Jhumpa Lahiri con “Una nuova terra” (Guanda 2008).
Andrea Landolfi, presidente della giuria per la miglior traduzione in italiano di un’opera di narrativa straniera, annuncia la vincitrice: è Maurizia Balmelli per “Suttree” di Cormac McCarthy (Einaudi). In precedenza il premio era stato attribuito a Bruno Ventavoli, Silvia Bortoli e a Claudia Zonghetti.
Il Premio, nato per iniziativa di Beatrice Monti della Corte von Rezzori, presidente della Santa Maddalena Foundation e moglie del grande scrittore mitteleuropeo Gregor von Rezzori (1914-1998) che proprio a Santa Maddalena sulle colline del Valdarno ha vissuto e lavorato per più di trent’anni, è sostenuto dal Comune di Firenze e dalla Provincia di Firenze. Grazie alla collaborazione con la Regione Toscana, alla partnership con la New York University e al coinvolgimento delle maggiori librerie della città il Premio, che ha come obiettivo la promozione nel nostro Paese della miglior letteratura internazionale, diventa con questa quarta edizione anche un festival letterario.
Il programma prevede infatti una serie di eventi tra i quali spiccano una lectio magistralis dello scrittore americano Michael Cunningham (Premio Pulitzer 1999 per Le ore) e la lectura dantis di uno dei più apprezzati attori d’oggi, l’inglese Ralph Fiennes, che leggerà alcuni passi della Divina Commedia nella traduzione inglese del Premio Nobel Seamus Heaney. Ancora di Dante e della sua influenza planetaria discuteranno Alberto Manguel e Alessandro Baricco.
Le precedenti edizioni avevano ospitato le lezioni magistrali di Claudio Magris, di John Banville e di Carlos Fuentes. La manifestazione verrà aperta dalla presentazione del libro di Gregor von Rezzori, L’attesa è meravigliosa, di prossima uscita presso Guanda.
Di seguito i link per vedere i due documentari sulla Fondazione e sul Premio raccontati da Isabella Rossellini con Ralph Fiennes, Michael Cunningham, Bernardo Bertolucci, Colm Tóibín, Zadie Smith, Gary Shteyngart e Beatrice Monti della Corte: Parte 1 e Parte 2
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